CALATO IL SIPARIO SU BERGAMO ARTE FIERA, SINO A DOMENICA 22 ALLA FIERA DI BERGAMO SI PROSEGUE CON ITALIAN FINE ART.

Si è conclusa domenica 15 gennaio alla Fiera di Bergamo la diciottesima edizione di Bergamo Arte Fiera, mostra mercato di Promoberg dedicata all’arte moderna e contemporanea. Ma per gli amanti dell’arte, al polo fieristico di via Lunga prosegue l’appuntamento con la sesta edizione di Italian Fine Art (nata nel solco della storica BergamoAntiquaria) mostra mercato dedicata all’alto antiquariato e all’arte antica, che ha affiancato BAF dal 13 gennaio e che, per la gioia dei collezionisti e dei tanti appassionati del settore, resta aperta per un’altra settimana, chiudendo domenica 22 gennaio. Le due mostre, nelle tre giornate in contemporanea, hanno richiamato complessivamente novemila tra collezionisti e appassionati d’arte, giunti a Bergamo da tutto il Nord Italia, aprendo così nel migliore dei modi il calendario fieristico 2023 di Promoberg e il nuovo anno in cui Bergamo è (insieme a Brescia) capitale italiana della Cultura. Grande interesse e partecipazione anche per gli eventi collaterali e gli incontri in programma:

Siamo molto soddisfatti nel verificare che Baf e Ifa si consolidano tra le mostre fieristiche più significative del panorama nazionale dell’arte – osserva Luciano Patelli, presidente di Promoberg -. Due mostre con un’importante storia alle spalle e che quest’anno, oltre a inaugurare il nostro calendario fieristico e gli appuntamenti italiani del settore, hanno aperto nel migliore dei modi anche l’anno che vede Bergamo (insieme a Brescia) capitale nazionale della Cultura. Ora proseguiamo con Ifa, per un’altra settimana all’insegna della bellezza infinita dell’alto antiquariato e dell’arte antica. Abbiamo sempre creduto e investito su Baf e Ifa, per promuovere l’arte e la cultura ad un pubblico sempre più ampio, partendo dalle nuove generazioni. In tal senso sono indirizzate le iniziative che consentono l’ingresso gratuito alle due mostre per tutti gli under 15 (l’iniziativa prosegue sino al 22 gennaio) e che hanno permesso di visitarle pagando un solo ticket”. Sergio Radici, direttore artistico delle due mostre e curatore del fitto calendario di eventi collaterali, e Gianni Zucca, curatore area espositiva Baf, sottolineano che “tra gli stand è emersa chiaramente da parte dei galleristi e del pubblico la grande soddisfazione per essere tornati ad incontrarsi di persona, confrontandosi sulle tante sfaccettature dell’arte direttamente davanti alle opere (che siano quadri, sculture, mobili, foto, gioielli, tessuti e molto altro ancora) e non ad uno schermo di un computer. La quasi totalità di chi acquista arte, che sia per un piacere personale o per un investimento, lo fa ancora tramite le gallerie d’arte”. “L’ottima affluenza e i commenti molto positivi espressi dal pubblico – prosegue Radici, anima delle due mostre e una vita dedicata all’arte – ci gratifica e ci sprona ad alzare ulteriormente il già elevato livello qualitativo delle due mostre e ad ampliare il calendario degli eventi collaterali. Ora però manteniamo ancora i riflettori accesi su Italian Fine Art, che prosegue sino a domenica 22 gennaio, mettendo in vetrina l’alto antiquariato e l’arte antica, lungo oltre dieci secoli di arte, storia e cultura“.
Le ottantacinque gallerie che animano Italian Fine Art rappresentano al meglio il settore dell’alto antiquariato e dell’arte antica in Italia, con opere di grande pregio – spiega Armando Fusi, curatore dell’area espositiva di Ifa -. Stiamo parlando in particolare di quadri, mobili, argenti, gioielli, tappeti e oggettistica varia, ma tra le migliaia di opere esposte (sui 6.500 metri quadrati del padiglione A) si può trovare molto di più e sempre all’insegna dell’alta qualità. Non mancano i capolavori, così come opere che si possono portare a casa con un investimento alla portata di tutti, ma che consente di arricchire la propria abitazione di tanta bellezza e storia“.

Con Italian Fine Art, proseguono sino a domenica 22 le mostre/installazioni scultoree che hanno fatto il pieno di consensi durante le tre giornate in contemporanea: a) progetto Fiberstorming, curato da Barbara Pavan e declinato lungo un percorso di otto macro-installazioni (collocate in galleria centrale, poco oltre l’ingresso) racchiuse sotto l’unico titolo INFERNOPARADISO. In esposizione le opere di: Elham M. Aghili, Mariantonietta Bagliato, Michela Cavagna, DAMSS, Lucia Bubilda Nanni, Guido Nosari, il duo Federica Patera e Andrea Sbra Perego, Elena Redaelli. Il progetto dedicato alla fiber art contemporanea è promosso da ArteMorbida nell’ambito del Salone Italia 25WTA World Textile Art. b) ‘Il viaggiatore parallelo’, mostra (foyer ingresso pad. A e B) del fotografo Roberto Salbitani. uno dei maestri della fotografia italiana contemporanea: venti opere in bianco e nero accomunate dal tema del viaggio in treno. c) ‘La freccia della libertà’ scultura di Paolo Conti (esterno ingresso Fiera). Tecnica: Acciaio corten e acciaio inox. Dimensioni: h 300 x 240 x 270 cm. Anno 2009. Si tratta di un’opera di tre metri di altezza creata nel 2009 in occasione del XX Anniversario della caduta del muro di Berlino. d) ‘Phoenix after tomorrow’, scultura di Salvo Vella. Tecnica: metallo riciclato, dadi di acciaio. Dimensioni: h 194 x 103 x 70 cm. Anno: 2022. L’opera dello scultore palermitano raffigura un’Araba fenice, il celebre uccello mitologico che rinasce dalle proprie ceneri, così come la scultura prende vita dagli scarti per diventare una creazione unica. Simbolo di forza e resilienza, è un omaggio alla comunità bergamasca che per prima ha affrontato la tragedia del Covid-19.

Gli eventi di Italian Fine Art – I Capolavori ritrovati (parete interna pad. A), con I Grandi Maestri dell’800; Esposizione d’Arte (ingresso), Manifattura Chini, Opere inedite della Collezione Mordini Ciarnese. Sabato 21 gennaio, ore 11, a cura dello studio legale Villa di Bergamo, in collaborazione con Cristiano Calori della galleria Elleni l’incontro su un tema di sicuro appeal: “Quanto vale la mia collezione d’arte?”.
Orari: feriali 15 – 19; sabato e domenica 10 – 19. Biglietti presso le casse: intero 10 euro; ridotto 8 euro. Ticket online: intero 9 euro; ridotto 7 euro. Gratuito per i ragazzi fino ai 15 anni.
Parking: 4 euro (attivo servizio Telepass); gratuito per disabili. Info e ticket: www.bergamofiera.it.

Baf e Ifa hanno il sostegno dei main sponsor Banco Bpm Credito Bergamasco e Intesa Sanpaolo e il patrocinio della Provincia di Bergamo.

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